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«Ti insegno un paio di regole del vecchio West. Vuoi?»

R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà è un film del 2013 diretto da Robert Schwentke. Nato a Stoccarda e diventato famoso per aver diretto la pellicola con Bruce Willis RED, il regista tedesco realizza questa simpatica commedia mista action che racconta la storia di un poliziotto costretto a combattere il crimine dall’aldilà.
Il protagonista della pellicola è l’ormai amatissimo Ryan Reynolds (Deadpool – Free Guy). Insieme a lui troviamo il grande Jeff Bridges (Iron Man – Seabiscuit), Kevin Bacon (Footloose – Apollo 13), Mary-Louise Parker (RED) e Stephanie Szostak (Iron Man 3).
Durante un sequestro di droga, i poliziotti di Boston Nick (Ryan Reynolds) e il suo compagno Bobby (Kevin Bacon) trovano dell’oro con la quale sperano di poter fare un po’ di fortuna. Dopo averci riflettuto attentamente, però, Nick decide di farne a meno considerandola una cosa poco onorevole comunicando la sua decisione a Bobby, che non la prende benissimo. Quest’ultimo, infatti, durante una retata lo uccide facendolo sembrare un incidente e uscendole indenne, ma succede l’impensabile. Nick viene trasportato in un’altra dimensione fino a trovarsi di fronte al Procuratore (Mary-Louise Parker). Quest’ultima gli spiegherà il motivo per cui si trova lì, tra inferno e paradiso, e gli chiederà di unirsi alla R.I.P.D.: il Rest In Pace Police Department, una società composta dai migliori agenti passati a miglior vita che si occupano di dare la caccia alle anime sfuggite al Giudizio. Le scelte in capo a Nick si riducono ad una sola ed insieme al suo nuovo compagno Roy (Jeff Bridges) dovranno proteggere la Terra facendo i conti con quell’oro trovato tempo fa.
R.I.P.D. è nel complesso una commedia molto semplice ornata da un’ottima quantità di action. Il film, infatti, mantiene un ottimo equilibrio tra i due generi. Nonostante la sua semplicità, però, resta estremamente godibile e fondamentalmente completo. Considerato da diversi come una parodia di Men in Black, il film ha dalla sua un ottimo cast, dove prevale la classe di Jeff Bridges, che scandice alla grande il ritmo vorticoso delle scene.